Il Blog del Trail
Descrizione
Lo zaino in questione è del 2014, ma da come ho avuto modo di osservare quelli successivi sembrano pressochè uguali al netto dei colori. Si tratta di uno zaino di medie dimensioni, permette di correre gare fino a 60-70 km senza particolari problemi ad inserire tutto il materiale obbligatorio. E' disponibile in tre taglie, io ho optato per la S perchè veste un po' grande.
Lo scomparto principale è dotato di una cerniera lungo tutta la sua lunghezza, cosa che permette di raggiungere rapidamente i vari oggetti al suo interno. Dentro ci sono due tasche con chiusura a velcro, in cui di solito stipo cose come coperta termica, patente, soldi e roba comunque piatta. Subito dietro si trova una tasca in cui c'è spazio per la sacca d'acqua. Personalmente non ho mai provato ad utilizzarla, trovo molto comode le due tasche anteriori progettate proprio per questo scopo. Sono posizionate sugli spallacci ad un'altezza buona (anche se leggermente più basse di quanto mi sarebbe piaciuto: per bere senza problemi estraggo leggermente le borracce), e si possono usare a piacimento borracce rigide o soft flask. Sempre sugli spallacci sono disponibili due piccole tasche nella parte superiore, ed altre due più capienti sulla parte inferiore molto utili per riporre barrette, gel, guanti e roba per cui è richiesto un accesso rapido.
La chiusura al petto avviene tramite due sole cinghie, che sembrano comunque adatte a tenere ferme lo zaino durante la corsa. Le stesse sono dotate di una piccola levetta rossa: è sufficiente tirarla per aprirle più rapidamente. Personalmente le ho provate un paio di volte, ma non mi danno l'impressione di essere estremamente robuste: al fine di evitare di romperlo utilizzo l'apertura standard. E' stato inserito un piccolo fischietto, cosa utile in quanto sempre più spesso viene richiesto nel materiale obbligatorio.
Il sistema per trasportare i bastoncini è estremamente polivalente: per chi utilizza quelli pieghevoli in quattro parti è possibile metterli in orizzontale usando un taschino ed un elastico apposito. Per quelli più lunghi è invece possibile fissare gli stessi sul lato dello zaino utilizzando degli elastici, ed ancora tramite un sistema studiato ad hoc si possono fissare allo zaino i bastoncini ancora aperti. Per una più chiara spiegazione dei sistemi di fissaggio allego un video creato dalla casa produttrice:
La prova sul campo
Utilizzo questo zaino ormai da 4 anni, sia per gareggiare che per escursioni giornaliere che richiedono poco materiale. Ho avuto modo di testarlo in tracciati da 15 ai 60 km e l'opinione è ottima. Lo zaino sta fermo sia durante le salite che nelle discese più rapide, e poche volte ho avuto sensazione di sballottamento. Quando è accaduto ho stretto ulteriormente le cinghie sul petto risolvendo il problema. Le tasche sono tutte rapidamente raggiungibili, il sistema di fissaggio dei bastoncini richiede invece di impratichirsi un minimo, al fine di usarlo senza togliere lo zaino. Utilizzando i bastoncini pieghevoli noto un fastidioso rumore di tubi che sbattono quando mi trovo in discesa, si risolve stringendo l'elastico che però dopo pochi minuti si molla (forse è dovuto solo al fatto che lo zaino inizia ad avere i suoi anni).
Dati e conclusioni
Decisamene consigliato per chi cerca uno zaino polivalente ad un prezzo contenuto
Peso: 344 g (che scende a 319 nella versione 2018/2019!)
Litri: 10
Pro: buon rapporto qualità prezzo, polivalente ed adatto sia su gare corte che lunghe
Contro: Sistema riponi bastoncini non perfetto, porta borracce anteriori leggermente basse